Lo sviluppo tecnologico dell’ispezione AOI di OMRON
La sfida, iniziata oltre 30 anni fa, è stata quella di poter valutare la forma e la dimensione del menisco di saldatura dei componenti sulle piazzole, ed il lavoro della Divisione Inspection Systems di Omron ha permesso di creare le basi della tecnologia MULTICOLR che, oggetto di continua evoluzione, ancora oggi è il fulcro della qualità di ispezione delle saldature di una scheda elettronica.
Le basi della tecnologia
La tecnologia di ispezione sviluppata da Omron si basa sull’utilizzo di un particolare illuminatore multicolore, dove le sorgenti di luce colorata presentano una specifica angolazione rispetto al piano della scheda.
A seguire, l’introduzione degli illuminatori Moiré, ha reso possibile effettuare rilevazioni 3D e la multifrequenza “Micro Phase Shift” di effettuare misurazioni di alta precisione.

Lo stato dell’arte
Oggi, i sistemi AOI full 3D abbinano ad una camera ortogonale 25 Mega Pixel, quattro proiettori ad effetto Moiré con tecnologia Micro Phase Shift (brevetto Columbia University in uso esclusivo ad Omron), quattro camere angolari a 5 Mega Pixel con 40° d’inclinazione, ed un innovativo illuminatore con tecnologia MDMC (Multi Direction Multi Color) che permette di abbattere zone d’ombra ed ottimizzare l’illuminazione utilizzando led RGB al posto dei led a colore singolo.


Dotati di sofisticate tecnologie di controllo, questi sistemi di ispezione consentono la raccolta in tempo reale di informazioni da tutti i dispositivi connessi, consentendo di visualizzare lo stato delle apparecchiature e permettendo completa tracciabilità della qualità e adeguata manutenzione predittiva.
La tecnologia MCDC

La tecnologia di imaging MDMC (Multi-Direction Multi-Color) proprietaria di OMRON, in uso sul sistema VT-S1080, ottimizza automaticamente gli angoli di irradiazione, i colori e l’intensità luminosa dell’illuminazione durante l’ispezione, tenendo conto di caratteristiche quali le forme dei componenti elettronici e la saldatura sul circuito stampato.
I risultati dimostrano che questa nuova tecnologia può ridurre di circa il 70% le ore uomo necessarie per la configurazione. Inoltre, grazie all’intelligenza artificiale, questo sistema è in grado di automatizzare le ispezioni che finora hanno dovuto fare affidamento sui sensi umani, migliorando significativamente la precisione dei risultati.
Man mano che le schede diventano sempre più “popolate” e più piccole, l’ispezione è accompagnata da ulteriori sfide. I sistemi di ispezione convenzionali non riescono ad acquisire immagini accurate delle forme di saldatura, limitando, ad esempio, l’ambito e i parametri di ispezione.


Programmazione e intelligenza artificiale
La programmazione dei sistemi AOI di ultima generazione è particolarmente semplice e lineare: è sufficiente importare un tipico file di piazzamento, con le “informazioni” di ogni componente. Successivamente, l’acquisizione dell’immagine di una scheda nuda e di una scheda popolata, permetteranno di ricavare l’esatta posizione e la dimensione delle piazzole e dei componenti.
Nella fase conclusiva, il software con le sue implementazioni AI, analizzerà l’ispezione in modo autonomo, rilasciando le informazioni di qualità richieste.


Un oggettivo controllo del processo è ormai indispensabile a qualsiasi livello produttivo. Utilizzando le tecnologie di ispezione AOI di Omron, è possibile garantire il contributo alla produzione di qualità, con un’accurata ispezione del giunto di saldatura. La facilità di programmazione abbinata alla stabilità e alla ripetibilità degli esiti, generano riscontri oggettivi del processo di produzione
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